martedì 28 febbraio 2012

Griglieria Le cascine di Maccarese

Una sera freddissima di gennaio, una sera che volevo uscire a mangiare la pizza ma ero troppo stanca per avventurarmi verso Roma, decido di provare una braceria/pizzeria vicina a casa. La vedevo da fuori ogni volta che andavamo al mare a Fregene: è formata da alcuni piccoli casali ravvicinati, ristrutturati e adibiti a ristorante e cucine. All’esterno un piccolo prato ben curato circonda gli edifici, l’aspetto è rustico e accogliente, e c’è anche un bel parcheggio riservato. Se si passa negli orari giusti, il profumo di carne alla brace si sente fino dall’auto e viene voglia di fermarsi a mangiare.

La location: su via Coccia di morto, la strada che costeggia l’aeroporto e che collega Fiumicino con Fregene. Un’unica grande sala, lungo uno dei lati corti un immenso bracere con un grande girarrosto pieno di polletti che girano. Come entro, vengo travolta dal profumo della carne alla brace ma Isa e io siamo andate per mangiare la pizza, e decidiamo di lasciare il pollo alla prossima volta.

La carta: il pollo arrosto appunto. C’è quello semplice, con le patate, oppure il pollo al sombrero: pollo arrosto intero servito su un vassoio a forma di sombrero insieme alle patate e ad una serie di salsette di vari gusti. Poi tutte le carni alla brace e le verdure grigliate ovviamente. Infine la pizza: né bassa né alta, ci sono le classiche e anche qualche gusto diverso dai soliti. Qui avete un paio di esempi: 
       

....nel complesso direi discreta. I dolci non sono niente di che, noi abbiamo preso la torta al cioccolato e un tortino con cuore di cioccolato fondente.

Il servizio: il locale era pieno ma la pizza non ha tardato ad arrivare. Servizio cortese, forse un pochino invadente. Il prezzo poco sopra la media, considerato la qualità della cucina non eccelsa e anche la collocazione in aperta campagna. Bisognerebbe assaggiare la carne.
Next time, Lilac



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Le Cascine di Maccarese
viale di Porto
Fiumicino - Roma
visitato sabato 21 gennaio 2012

lunedì 27 febbraio 2012

La neve a Fiumicino

Voglio tramandare ai posteri la testimonianza di un evento piuttosto raro: la neve a Littleriver.
Questo è quello che si vedeva dalla finestra di casa mia sabato 4 febbraio:






 E questo è sabato 11 febbraio:









Lilac

domenica 26 febbraio 2012

Crumble di mele

Eh sì, si torna sempre lì.... si parla sempre e solo di mangiare.
Forse è una reazione al fatto che chiunque intorno a me, mio marito, i vicini di casa, più della  metà dei colleghi...... perfino il pizzicagnolo e il gatto del pizzicagnolo hanno iniziato la dieta Dukan. Ma sì, dai, quella dieta del cavolo che puoi  mangiare solo ed esclusivamente proteine per un interminabile numero di giorni che ora va così di moda da essere diventata una fissazione. E così smetti di vivere. Perché, ovviamente, non solo non puoi andare a cena fuori (scusi, mi porta una fettina di carne alla griglia... senza olio e senza sale, mi raccomando.... no, niente contorno.... da bere? acqua liscia, grazie....) ma nemmeno puoi uscire a bere qualcosa, in quanto le uniche bevande ammesse sono l'acqua, il caffè senza zucchero e le tisane. E siccome dalle mie parti ci sono tante birrerie ma nessuna tisaneria, allora si sta in casa.
E quindi come reazione mi sono messa a fare torte. La scorsa settimana ho fatto il mio famoso  plumcake, ma di questo ve ne avevo già parlato. Stavolta invece il mio amico Giammario mi ha passato la ricetta facilissima del crumble di mele. Questo dolce l'avevo già assaggiato in uno dei miei ristoranti preferiti, da Bobo all'Acciaiolo, di cui presto scriverò la recensione, ed ho deciso di provare a replicarla. Questo è il risultato:





Temo di aver tolto il flash automatico alla mia Iphone (sì, perché la mia è una telefona femmina) e le foto sono venute gialle. Ma vi assicuro che il sapore è ottimo. Anzi, se volete assaggiare......

Lilac

lunedì 20 febbraio 2012

La torta di mele fatta proprio per me

Non sono ancora riuscita a capire da cosa dipende il blocco che ho. Il blocco che mi impedisce di scrivere, di raccontare, di pubblicare le foto sul mio blog. O forse il mio subconscio lo sa ma non me lo vuole dire.
Comunque provo a superarlo raccontando di quella mattina del 28 novembre che sono tornata a lavoro ed ho trovato i miei colleghi pronti a festeggiare i miei 40 anni con dei bellissimi regali, dei dolci e una ghiottissima torta di mele che la mia collega aveva fatto apposta per me.
Lavoro con loro da pochissimi mesi, ci conosciamo appena, eppure mi hanno organizzato questa piccola festicciola a sorpresa. La mia collega non cucina mai, e non le piace neppure tanto cucinare, me l'ha detto lei, eppure la torta era deliziosa.
Grazie a Rita, grazie a tutti quanti, mi avete regalato un sorriso.





Lilac