giovedì 20 ottobre 2011

Residenza d'epoca San Girolamo - Frontino - Pesaro Urbino


Questo fine settimana abbiamo deciso di andare fuori per festeggiare il nostro primo anniversario di matrimonio (10/10/2010) e abbiamo approfittato di un regalo che ci hanno fatto i nostri cari amici Vanda e Valerio.
La meta prescelta è stata la Residenza d'epoca San Girolamo nelle Marche: è un antico convento del seicento che è stato ristrutturato e oggi ospita un hotel nonché un'osteria.





Posizione: lasciata la A1 ad Arezzo, si prende direzione Sansepolcro e dopo un centinaio di chilometri di strada tutta curve e in salita si raggiunge il piccolo paesino di Frontino. L'hotel è subito fuori il paese, in mezzo a un piccolo bosco. Appena in cima alla strada si apre alla vista il bellissimo edifico ad U in pietra, con il chiostro racchiuso da una cancellata in ferro battuto. A sinistra uno slargo per parcheggiare, a destra una piccola costruzione, anch'essa in pietra, che ospita l'osteria.
Fra quest'ultima e il convento, due verande con dei tavolini per mangiare all'aperto nella bella stagione.
Si entra dalla facciata principale e si accede al chiostro su cui si affacciano tutte le stanze del piano terra: un piccolo locale adibito a reception; la sala "cenacolo" con un curioso dipinto che rappresenta l'ultima cena, un grande camino, delle poltrone, libri, riviste e il necessario per the e caffè; l'ingresso dell'abitazione dei proprietari e la porta d'ingresso a tutte le camere.
Queste ultime sono collocate sia al piano terra che al primo piano, alcune affacciano sul chiostro, altre sull'esterno. Al piano superiore, un lungo corridoio percorre la U e dà accesso alle camere che si affacciano da una parte e dall'altra. Particolarmente affascinante la chiesetta, che conserva ancora affreschi dell'epoca.  Un vecchio cagnolone sonnecchia accanto alla porta della reception e una dozzina di gatti vagano per il chiostro e dintorni.

Camere: credo ce ne siano diverse tipologie, la nostra è piccola (ricorda infatti la cella di un convento) ma le due finestre la rendono molto molto luminosa. L'arredo è in legno scuro, in tema con il resto dell'edificio, i soffitti sono alti e con le travi in legno, le finestre non si chiudono con una normale maniglia ma con un meccanismo in legno che, ruotando, blocca o sblocca l'apertura delle ante.
Il bagno è cieco ma possiede la ventola d'areazione. Il locale è grande, con la doccia, gli asciugamani sono bianchi, di buona qualità, e c'è il solito assortimento di vanities compreso l'asciugacapelli. 


Nonostante l'edificio sia antico, c'è una buona quantità di prese elettriche che ci consente di ricaricare contemporaneamente Iphone, Ipad e blackberry. La stanza si presenta pulita e curata, il materasso è rigido, come piace a me, e non si sentono rumori provenire dall'esterno o dalle altre stanze.


Servizi: oltre alla già menzionata sala comune dove si può usufruire di giornali, riviste e guide, e prendere un caffè o un the caldo, c'è l'osteria dove abbiamo cenato e fatto la prima colazione. La sala è in stile con ilresto, arredata in modo rustico, con le travi in legno e i rami appesi alle pareti.
Un grosso bancone di legno massiccio viene usato per appoggiare i piatti e dietro sulle mensole sono in bella mostra i barattoli delle conserve di frutta e dei sottoli. A fianco è presente un locale dove vengono venduti i prodotti della casa. La cucina è casereccia e prevede una serie di affettati e sottolio fatti in casa, insalata di verza con salsa al melograno, delle fettuccine anch'esse fatte in casa con funghi e salsiccia, galletto con contorno di patate e verdure al forno e crema di more fresche (le adoro!!) con chantilly.
Purtroppo di quest'ultima ho dimenticato di fare la foto.... colpa della troppa bontà del dessert!


La colazione è servita nella stessa sala e consiste in biscotti e torte fatte in casa (ciambellone, torta di mele, crostata di marmellata, crostata di ricotta), marmellate di loro produzione, centrifughati di frutta, pane fatto in casa (normale, con uvetta, con noci...)  yogurt, latte, the, caffè, cappuccino, ecc. C'erano anche un po' di affettato e formaggi freschi.











 
Abbiamo passato un bellissimo fine settimana, all'insegna del riposo e del romanticismo, nonostante l'inquietante e onnipresente presenza dei gatti che sia Fra che io non amiamo molto. Il posto è molto bello e ben curato, la cucina è buona e genuina, il luogo ideale per riposarsi e visitare i dintorni.
Un grazie di cuore a Vanda e Valerio per il bellissimo regalo!
ciao, Lilac
 



via San Girolamo
Frontino - Pesaro Urbino
visitato sabato 8 ottobre 2011

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